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Politica

Parte il quinto cantiere del Cis 'Centro Storico Cosenza'

Parte il quinto cantiere del Cis 'Centro Storico Cosenza'
In programma il rifacimento dei sottoservizi di una vasta area

06 LUG - COSENZA - Lunedì 8 luglio avrà inizio il quinto cantiere del Contratto Istituzionale di Sviluppo (Cis) "Cosenza Centro Storico". Questo cantiere prevede il rifacimento dei sottoservizi di un'ampia area che si estende dai piedi del Castello Svevo, sul Colle Pancrazio, fino agli argini del fiume Crati.

"Il progetto 'Sottoservizi' - ha dichiarato il sindaco Franz Caruso - mira a eliminare una delle maggiori criticità del centro storico: lo scorrimento superficiale di ingenti volumi d'acqua tra i vicoli dell'area compresa tra via Vittorio Emanuele e Corso Telesio. La mancanza di opere di raccolta sufficienti, come griglie e caditoie, e il malfunzionamento di quelle esistenti, hanno causato disagi sia ai residenti che ai visitatori. Grazie al finanziamento del CIS, circa 8 milioni e 766 mila euro, intendiamo risolvere definitivamente questo problema".

Una nota specifica che "sul Corso Telesio, all'altezza del Duomo, i grossi volumi d'acqua, associati alle forti pendenze dell'area, causano notevoli disagi per i residenti e i passanti. L'intervento promosso dall'Amministrazione comunale rappresenta un'inversione di rotta, poiché l'attuale sistema di raccolta delle acque bianche indirizza l'acqua dalle zone a monte del centro storico verso i fiumi Crati e Busento, attraversando tutto il centro storico e raccogliendo grandi quantità di acqua nei collettori principali".

"Dopo i progetti Giardini Urbani Diffusi, Piazza Amendola, il Parcheggio di Portapiana e 'Percorsi', siamo lieti di annunciare - ha dichiarato il delegato del Sindaco al Cis, Francesco Alimena - l'avvio del quinto dei undici cantieri del Cis 'Cosenza Centro Storico'. In base alle attività di sopralluogo condotte nelle aree di intervento, è stata valutata la soluzione progettuale più idonea per ottimizzare il consumo delle risorse idriche e migliorare le prestazioni della rete di distribuzione. Questo permetterà di ridurre le perdite e realizzare delle economie per l'Ente".

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