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Politica

Il Consiglio dei Ministri scioglie il Comune di Tropea per infiltrazioni mafiose

Il Consiglio dei Ministri scioglie il Comune di Tropea per infiltrazioni mafiose
 Accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata

24 APR - TROPEA (VV) - Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, ha preso la decisione di sciogliere il Consiglio comunale di Tropea. Questa drastica misura è stata adottata in risposta agli accertati condizionamenti esercitati dalla criminalità organizzata, che hanno compromesso il regolare svolgimento delle attività amministrative.

La deliberazione si basa sull'articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, che prevede lo scioglimento di un comune quando vi sono gravi interferenze da parte della mafia che minano l'efficacia e la legalità dell'amministrazione locale.

In seguito a questa decisione, la gestione del Comune di Tropea sarà affidata ad una Commissione straordinaria per un periodo di 18 mesi. L'obiettivo di questa misura straordinaria è ripristinare la legalità e garantire il corretto funzionamento dell'amministrazione comunale, contrastando l'influenza della criminalità organizzata sul territorio.

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