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Politica

Cdm proroga scioglimento del Comune di Rende e commissaria l'Asp di Vibo Valentia

Cdm proroga scioglimento del Comune di Rende e commissaria l'Asp di Vibo Valentia
Il presidente Occhiuto: "L'Azienda sanitaria paga decenni di abbandono"

28 SET - ROMA – Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, ha deliberato la proroga dello scioglimento del Consiglio comunale di Rende per altri sei mesi, in base all'articolo 143 del Testo unico degli enti locali. La decisione è motivata dalla necessità di proseguire nell'azione di risanamento dell'amministrazione comunale a seguito degli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata.

Nella stessa riunione, il Cdm ha deciso di affidare l'amministrazione dell'Azienda sanitaria provinciale (Asp) di Vibo Valentia a una commissione straordinaria per un periodo di 18 mesi, sempre in base agli articoli 143 e 146 del decreto legislativo 267 del 2000.

Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha commentato la decisione riguardante l'Asp di Vibo Valentia, spiegando che l'accesso agli atti richiesto mesi fa aveva già rivelato gravi problemi. "L'Asp di Vibo paga decenni di abbandono e malagestione. Per anni sono state accumulate situazioni critiche, che ora possono essere affrontate solo grazie all'intervento deciso dello Stato", ha dichiarato Occhiuto.

Il presidente ha elogiato il lavoro del commissario straordinario, generale Antonio Battistini, sottolineando i progressi fatti sotto la sua guida. "In un anno e mezzo, l'Asp ha avviato un percorso di risanamento aziendale, con misure come l'approvazione del bilancio, la stabilizzazione del personale, la riduzione delle liste di attesa e il potenziamento della neuropsichiatria infantile", ha aggiunto.

Occhiuto ha inoltre ricordato come l'Asp di Vibo si sia costituita parte civile nel processo "Maestrale Carthago" contro i dipendenti coinvolti in attività illecite e contro gli aggressori del personale sanitario. "La Regione Calabria è a disposizione dello Stato, e con una stretta collaborazione tra le istituzioni riusciremo a riportare l'Azienda sanitaria verso la normalità", ha concluso.

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