Protocollo per semplificare norme e procedure: un beneficio diretto per cittadini e imprese
06 DIC - CATANZARO – “La burocrazia è uno stalker per cittadini e imprese”, ha affermato la ministra per le Riforme e la Semplificazione, Alberta Casellati, durante la firma di un protocollo d'intesa con la Regione Calabria. L'accordo mira a eliminare le sovrapposizioni normative e a ridurre i passaggi burocratici inutili, con l'obiettivo di snellire procedure che spesso rallentano lo sviluppo economico e sociale.
La ministra Casellati ha sottolineato come l'eccesso di burocrazia pesi enormemente sul sistema Paese, citando uno studio della CGIA di Mestre secondo cui i costi burocratici gravano per 150 miliardi di euro l'anno. “Per aprire un'attività come un bar servono 72 adempimenti in circa 30 uffici diversi. La semplificazione è una leva economica straordinaria che può liberare potenzialità oggi soffocate”, ha dichiarato Casellati.
Il protocollo prevede la creazione di un tavolo tecnico tra esperti della Regione e del ministero per analizzare e semplificare le leggi regionali e nazionali. Un approccio pratico che include anche la digitalizzazione di processi amministrativi, considerata una chiave per snellire le pratiche e favorire l'attrazione di investimenti.
Filippo Pietropaolo, vicepresidente della Regione Calabria, ha ribadito l'importanza dell'iniziativa, anche in rappresentanza del presidente Roberto Occhiuto. “La semplificazione è il motore dello sviluppo. Norme chiare aiutano i funzionari a operare con trasparenza e frenano chi cerca scorciatoie poco oneste. Solo così possiamo attrarre investimenti e dare un segnale concreto ai cittadini e alle imprese”, ha concluso Pietropaolo.
Questa sinergia tra Regione e ministero punta a un obiettivo ambizioso: rendere la Calabria più competitiva e facilitare il rapporto tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione.