L'amministrazione accusata di cattiva gestione dei fondi pubblici
13 SET - BISIGNANO (CS) – A Bisignano il clima politico si fa incandescente, con un duro scontro tra maggioranza e opposizione, e crescenti tensioni all'interno della stessa giunta comunale. Il gruppo di opposizione Riparti Bisignano ha sollevato critiche pesanti, accusando l'amministrazione di cattiva gestione dei fondi pubblici e di presunte irregolarità nella stesura di documenti ufficiali.
In particolare, l'opposizione ha attaccato l'amministrazione per non aver partecipato a importanti bandi pubblici, che avrebbero potuto portare risorse vitali al Comune. L'amministrazione comunale ha risposto attraverso i canali ufficiali, giustificando la mancata adesione a causa del dissesto finanziario dell'ente.
Tuttavia, Riparti Bisignano ha rilanciato le critiche denunciando un presunto illecito: la falsificazione di alcune dichiarazioni in documenti ufficiali riguardanti un finanziamento destinato ai comuni in regola con i pagamenti verso la Regione Calabria. L'opposizione ha messo in discussione come l’amministrazione abbia potuto deliberare che il Comune non fosse moroso, sollevando dubbi sulla reale situazione economica dell'ente.
A complicare ulteriormente lo scenario politico, emergono frizioni interne alla maggioranza stessa. L'assessore Chiaravalle, esponente di Forza Italia in una giunta a prevalenza PD, sembra essere sempre più isolato e, secondo alcune fonti, non parteciperebbe alle riunioni di giunta da diverso tempo. Questa situazione alimenta speculazioni su una possibile frattura interna all'esecutivo, aggravando ulteriormente l'incertezza politica.
La situazione a Bisignano continua a evolversi, con attese di ulteriori sviluppi e chiarimenti nei prossimi giorni.