Il valore dei beni non è giustificabile in relazione ai redditi dichiarati
11 SET - BELVEDERE MARITTIMO (CS) – La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Cosenza ha eseguito un provvedimento del Tribunale di Catanzaro – Sezione Misure di Prevenzione – che ha disposto il sequestro, finalizzato alla confisca, di un immobile e di quote societarie riconducibili a un imprenditore di San Marco Argentano, considerato a "elevata pericolosità economico-finanziaria".
Il sequestro è stato richiesto dalla Procura della Repubblica di Cosenza, in seguito a indagini condotte dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Paola. Le indagini hanno fatto emergere la cosiddetta "pericolosità sociale" dell'uomo, già condannato in via definitiva per vari reati fiscali e contro il patrimonio, che gli avrebbero permesso di accumulare un patrimonio sproporzionato rispetto ai redditi ufficialmente dichiarati.
I beni sequestrati comprendono un appartamento situato a Belvedere Marittimo e quote societarie di un'azienda operante nel settore del commercio all’ingrosso di prodotti alimentari. Il valore complessivo dei beni, stimato in oltre 300mila euro, è risultato non giustificabile in relazione ai redditi dichiarati dall'imprenditore e dal suo nucleo familiare, suggerendo che il patrimonio sia stato accumulato attraverso attività illecite.
