Sequestrati centinaia di articoli contraffatti, tra abbigliamento e profumi, in un'operazione della Guardia di Finanza
11 NOV - PORDENONE – La Guardia di Finanza ha smantellato una rete di vendita di prodotti contraffatti sui social media, denunciando otto persone e sanzionando 73 acquirenti. L'operazione ha portato al sequestro di centinaia di articoli, tra cui abbigliamento, borse, profumi e set di trucchi, che imitavano marchi di lusso. Le indagini sono partite dalla scoperta di una quarantenne di Fontanafredda (Pordenone) che vendeva sui social e su piattaforme di e-commerce prodotti a prezzi sospettosamente inferiori al mercato.
La perquisizione nella sua abitazione ha portato alla scoperta di numerosi articoli contraffatti e ha permesso di risalire a una filiera di approvvigionamento composta da altre sette persone, tra cui una residente nel Friuli e sei nelle province di Lucca, Modena, Napoli e Reggio Calabria. Tutti i prodotti, provenienti da Cina e Turchia, riproducevano noti marchi di moda.
Durante l'operazione, sono stati sequestrati in totale 314 articoli. Analizzando le transazioni sui conti prepagati degli indagati, le Fiamme Gialle hanno individuato 73 acquirenti sparsi in tutta Italia, multati con sanzioni amministrative comprese tra 300 e 7.000 euro per l'acquisto di prodotti contraffatti.