Francesco Fortuna, condannato per omicidi nel vibonese, ha iniziato a collaborare dall’estate scorsa
12 NOV - CATANZARO – Francesco Fortuna, 44 anni, presunto killer della cosca Bonavota, ha iniziato a collaborare con la giustizia, come rivelato oggi durante l'udienza in Corte d’assise d’appello a Catanzaro. La cosca Bonavota, alla quale è affiliato, esercita la sua influenza su Sant'Onofrio e altre zone del vibonese. Fortuna, che si è pentito la scorsa estate, ha cambiato il suo team legale, affidandosi ora all’avvocato Antonia Nicolini, esperta nell’assistenza ai collaboratori di giustizia.
Fortuna era stato condannato a 30 anni nel 2022, in primo grado, per l’omicidio di Domenico Belsito, ucciso in un agguato a Pizzo il 18 marzo 2004. Oltre a questa condanna, è stato condannato a 30 anni in via definitiva anche per l’omicidio di Domenico Di Leo, avvenuto l’11 luglio 2004 a Sant’Onofrio.