Obbligo di firma per il marito della titolare, accusato di violazioni di sicurezza
11 NOV - CATANZARO - La Guardia di Finanza di Catanzaro ha sequestrato a Belcastro una stazione di servizio e la società che la gestiva, dopo aver scoperto che il GPL destinato al rifornimento di automobili veniva utilizzato anche per riempire bombole, grazie a un adattatore, violando le norme di sicurezza. Il sequestro è stato eseguito su decreto del Gip di Catanzaro, emesso su richiesta della Procura.
Durante l'operazione, i finanzieri hanno arrestato il marito della titolare dell'impianto, sorpreso mentre eseguiva il riempimento delle bombole di GPL. L'uomo è accusato di omissione dolosa di cautele contro gli infortuni e di getto pericoloso di cose. A conclusione dell'udienza di convalida, è stato disposto per lui l'obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria.