Diciottesimo sbarco negli ultimi cento giorni
28 AGO - ROCCELLA IONICA (RC) – Una bambina di appena sei mesi è tra i sette minori, tutti sotto i dieci anni, che insieme a 63 migranti sono giunti nelle prime ore del mattino al Porto di Roccella Ionica. L'operazione di soccorso in mare è stata condotta dalle unità navali della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera nel basso Ionio catanzarese, vicino a Isca sullo Ionio.
I migranti, provenienti da Iran, Iraq e Afghanistan, includevano anche 10 donne e 46 uomini. Erano a bordo di una barca a vela di circa 15 metri, partita circa una settimana fa dalla Turchia, con l'intento di avvicinarsi alla costa per consentire uno sbarco sicuro. Tuttavia, a circa cento metri dalla spiaggia, l'imbarcazione è stata individuata e fermata dai militari delle Fiamme Gialle di Roccella Ionica durante una delle tante operazioni di controllo mirate a contrastare l'immigrazione clandestina.
Dopo i primi accertamenti, i migranti sono stati trasbordati su una motovedetta della Guardia Costiera e portati in sicurezza al porto reggino. Uno dei migranti, affetto da problemi fisici e di salute, è stato trasferito all'ospedale di Locri per ulteriori accertamenti medici. Molti dei migranti sono apparsi debilitati e disidratati, avendo trascorso gli ultimi due giorni senza cibo né acqua.
Dopo le prime cure mediche e i controlli delle forze dell'ordine, i migranti sono stati temporaneamente accolti nella tensostruttura portuale gestita dalla Croce Rossa e dalla Protezione Civile comunale, sotto la supervisione della Prefettura di Reggio Calabria.
Questo sbarco è il diciottesimo registrato nel Porto di Roccella Ionica negli ultimi cento giorni, a seguito di altri due avvenuti il 24 e 25 agosto scorsi.