Minacciata con un coltello e tenuta prigioniera per un giorno interno
12 OTT - CASSANO IONIO (CS) - Una 69enne è stata sequestrata per un giorno da due persone che, sotto minaccia di un coltello, l'hanno costretta a rivelare dove teneva il denaro in casa e i codici del suo bancomat, per poi rubarle i soldi.
Con queste accuse, i carabinieri di Cassano allo Ionio hanno arrestato un uomo di 48 anni e una donna di 55, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Castrovillari, per sequestro di persona e rapina.
I fatti risalgono al primo maggio scorso. Quando l'anziana non è rientrata a casa all'orario abituale, alcuni conoscenti, non riuscendo a contattarla, hanno avvisato i carabinieri. In tarda serata, la donna si è presentata in caserma, ancora visibilmente scossa, per raccontare ciò che era accaduto.
Le indagini, condotte dalla Procura di Castrovillari, hanno ricostruito gli eventi. La mattina del 1 maggio, i due aggressori avrebbero bloccato la vittima mentre stava entrando nel garage della sua abitazione, minacciandola con un coltello. L'hanno poi legata e incappucciata, portandola in una casa a Villapiana Lido. Dopo aver ottenuto informazioni sul denaro presente in casa, i sequestratori si sono recati a Cassano, dove hanno rubato le somme custodite nell'abitazione della donna. Inoltre, ottenuti i codici delle carte di pagamento, il 48enne ha effettuato un prelievo presso uno sportello postale a Villapiana Lido, vicino al luogo di detenzione della vittima.
Dopo essere stata liberata in una strada secondaria, la donna è riuscita a raggiungere la caserma dei carabinieri e denunciare quanto accaduto.