Accolti 31 giovani laureati nelle nuove Scuole di specializzazione. Il Rettore Leone: “Orgogliosi di formare specialisti qualificati in Calabria”.

04 NOV - COSENZA - I primi trentuno specializzandi in area sanitaria, tra cui medici e altri laureati, sono stati accolti all'Ospedale dell'Annunziata di Cosenza grazie alle Scuole di specializzazione istituite dal corso di Medicina dell'Università della Calabria (Unical). L'incontro ha visto la presenza del rettore Nicola Leone, del direttore del Dipartimento di Farmacia Vincenzo Pezzi, e del direttore generale dell'Azienda ospedaliera Vitaliano De Salazar.

“Siamo soddisfatti e orgogliosi di aver aperto cinque scuole di specializzazione solo due anni dopo l'avvio del corso di Medicina,” ha dichiarato il rettore Leone. “La formazione di specialisti qualificati direttamente sul nostro territorio è un obiettivo strategico, e l'interesse dimostrato dai giovani laureati ne è una conferma. I benefici riguarderanno non solo i neolaureati ma anche le strutture sanitarie e l'intera comunità locale.”

Il direttore generale De Salazar ha sottolineato l'importanza di questo traguardo: “L'arrivo degli specializzandi concretizza il percorso avviato da Unical e dall'Azienda ospedaliera dall'inizio del 2023. Questi giovani professionisti avranno l'opportunità di apprendere accanto ai nostri medici esperti del Sistema Sanitario Nazionale”.

Le assegnazioni sono suddivise in 4 posti per Chirurgia generale, 3 per Nefrologia e 14 per Malattie metaboliche, con tutte le borse di studio per quest'ultima scuola completamente coperte. Complessivamente sono lo stato attribuisce 14 borse di studio nazionali e 7 finanziate dalla Regione Calabria. La presenza degli specializzandi sarà vantaggiosa per le strutture sanitarie, migliorando la qualità dei servizi per i cittadini e creando un ambiente stimolante dove i giovani potranno applicare le conoscenze in un contesto pratico e collaborativo.