Registrate circa 70 scosse in meno di 24 ore, l’area colpita resta in stato di allerta
28 OTT - COSENZA – Dopo la scossa principale di magnitudo 3.7 avvertita ieri sera, continua la sequenza sismica in provincia di Cosenza, con l’epicentro localizzato nei comuni di Cellara e Mangone. Questa mattina, i sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno rilevato otto scosse in un intervallo di due ore, con una magnitudo massima di 3.0, percepite in diversi centri dell’area urbana e nella valle del Savuto.
Leonardo Nicolì, Direttore Generale dell’iAReSP e del progetto "Tellus", che si occupa del monitoraggio sismico in aree ad alto rischio, ha spiegato che lo sciame sismico è innescato da una faglia di tipo "normale", con circa 70 scosse registrate finora, di cui due hanno raggiunto magnitudo 3.0 e dodici hanno superato magnitudo 2.0. Nonostante il ripetersi delle scosse, fortunatamente non si segnalano danni a persone o edifici.