Ad Amantea, in Calabria, si è svolto il 68º Congresso Nazionale della categoria dei direttori d'albergo italiani, aderenti all'Associazione Direttori d'Albergo (Ada).
12 APR - AMANTEA (CS) - Durante l'assemblea, che ha visto la partecipazione dei membri del direttivo nazionale e dei delegati territoriali, sono state votate all'unanimità le relazioni sulla situazione morale, sociale ed economica, nonché i bilanci consuntivo 2023 e preventivo 2024.
Il presidente dell'Ada, Bartolo D'Amico, ha illustrato le attività svolte e programmate dall'associazione, con particolare attenzione agli incontri nazionali volti a promuovere il turismo delle radici nel Paese e a colmare le carenze di personale qualificato. Si è anche parlato di pianificare iniziative con istituti alberghieri e Its.
Il sindaco di Amantea, Vincenzo Pellegrino, ha accolto i partecipanti all'assemblea nazionale sottolineando l'importanza dell'evento per la città, celebre per la sua tradizione turistica.
Durante i tre giorni di permanenza in Calabria, i partecipanti hanno potuto godere di un ricco programma di visite e escursioni a mete religiose e culturali, con momenti dedicati alla degustazione delle eccellenze enogastronomiche locali e spettacoli in luoghi suggestivi.
La serata di esaltazione dei prodotti tipici, organizzata dalla famiglia Barbieri di Altomonte, soci dell'Ada, ha offerto un'esperienza culinaria autentica, con piatti tradizionali calabresi preparati secondo ricette ancestrali.
Durante la cena di gala, sono stati presentati i nuovi soci onorari e sono stati conferiti riconoscimenti speciali a figure di spicco nell'ambito del turismo e dell'ospitalità.
Il congresso ha rappresentato un'importante occasione per discutere le sfide e le opportunità per il settore turistico italiano dopo la pandemia, nonché il ruolo cruciale dei manager dell'ospitalità nel panorama turistico nazionale.