04 MAR - COSENZA - Tredici agenti di polizia hanno riportato lesioni in seguito agli scontri avvenuti ieri sera al termine del derby di Serie B tra Cosenza e Catanzaro.
Le forze dell'ordine hanno identificato alcuni tifosi del Catanzaro coinvolti negli incidenti.
Secondo la ricostruzione della Questura, dopo alcuni episodi di tensione senza conseguenze verificatisi nei pressi dello stadio, i pullman trasportanti i tifosi giallorossi sono stati diretti verso l'autostrada.
Gli scontri si sono verificati vicino al centro commerciale di Rende, poco distante dallo svincolo autostradale. La Questura riporta che lungo la strada, un gruppo di sostenitori catanzaresi ha lanciato sassi contro le auto della polizia da due pulmini. Successivamente, hanno fatto tappa nel parcheggio del centro commerciale, lanciando fumogeni verso la struttura e cercando di entrarvi, provocando così gli scontri con la polizia.
I tifosi catanzaresi hanno fornito una versione differente degli eventi, affermando di essere stati oggetto di un agguato da parte dei tifosi avversari. Sostengono che i pulmini si siano fermati dopo essere stati attaccati con sassi e bastoni da un gruppo di sostenitori del Cosenza. Tuttavia, questa versione non è stata confermata dalla Questura.
Attualmente, gli investigatori stanno esaminando i video provenienti dal sistema di sorveglianza del centro commerciale e altri girati da cittadini privati e condivisi sui social media. Si spera che tali prove possano portare a una ricostruzione definitiva degli eventi.