Rilanciata la proposta per l'istituzione di un presidio della Polizia Provinciale a Corigliano-Rossano
25 AGO - CORIGLIANO-ROSSANO (CS) – Nel contesto del dibattito attuale sulla nuova provincia, una questione di sicurezza e tutela ambientale torna al centro dell'attenzione grazie all'iniziativa del Consigliere Comunale Antonio Uva. Uva ha recentemente rilanciato la proposta per l'istituzione di un presidio della Polizia Provinciale a Corigliano-Rossano, un'esigenza già emersa in passato e oggi considerata più urgente che mai.
In un'istanza indirizzata al Presidente della Provincia di Cosenza, il consigliere ha sottolineato l'importanza di rafforzare le attività di controllo e intervento sul territorio, evidenziando come l'unione dei comuni di Rossano e Corigliano nel 2018 abbia reso ancora più necessaria la presenza di un distaccamento operativo in questa vasta area.
Uva ha proposto di utilizzare gli spazi inutilizzati della ex caserma dei vigili del fuoco, di proprietà della Provincia, come sede del nuovo presidio. Qualora questi locali necessitassero di interventi di adeguamento, l'Amministrazione Comunale ha espresso disponibilità a offrire alternative nel centro storico.
Attualmente, il Corpo di Polizia Provinciale di Cosenza conta circa 70 unità suddivise in sei zone operative. L'istituzione di nuovi distaccamenti, come previsto dallo Statuto Provinciale, migliorerebbe la copertura territoriale e rafforzerebbe le misure di protezione ambientale, nonché la gestione delle discariche e il servizio stradale.
"Un presidio nella nostra città rappresenterebbe un importante passo avanti nella protezione del nostro patrimonio naturale e fornirebbe un supporto strategico fondamentale per l'intera regione," ha dichiarato Uva.
La proposta ha già ottenuto un ampio consenso tra i residenti, che attendono con fiducia una risposta positiva dalle autorità provinciali. Una deliberazione formale del Consiglio Comunale potrebbe seguire presto, rafforzando ulteriormente la richiesta.
L'introduzione di questo presidio segnerebbe un passo significativo nella storia del comune unico di Corigliano-Rossano, rispondendo alle richieste di maggiore sicurezza e tutela ambientale da parte della comunità locale.