Spendere in maniera efficiente le risorse 

26 LUG - CATANZARO - "Spero di poter presentare al governo, il prossimo anno, più della metà dei Lea (Livelli Essenziali di Assistenza) della Calabria in verde, ovvero oltre la sufficienza, dopo 15 anni di insufficienza, e di chiedere che la Calabria esca dal commissariamento. Se deve rimanere tra le regioni in piano di rientro, ci rimanga, ma il commissariamento non mi pare abbia prodotto grandi risultati in passato. Non sono sufficienti nemmeno i risultati, pur apprezzati dalla Corte dei Conti, ottenuti negli ultimi due anni". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, al termine del giudizio di parifica del Rendiconto 2023 da parte della Corte dei Conti.

"Prima di me - ha aggiunto Occhiuto - ne ha parlato la Corte Costituzionale e oggi persino il procuratore della Corte dei Conti ha detto che il commissariamento deve essere transitorio, non può essere strutturale. La Corte dei Conti ha riconosciuto che negli ultimi due anni ci sono stati dei progressi nei conti e nella gestione del sistema sanitario, pure in un contesto di grande deficit. Negli anni passati, però, il commissariamento non ha risolto i problemi".

Riguardo al giudizio di parifica senza alcuna prescrizione, Occhiuto ha affermato: "Per mia natura sono soddisfatto quando concludo il lavoro che mi sono prefissato. Voglio fare di questa regione una regione normale, che spende in maniera efficiente le risorse e che abbia una sanità più efficiente. La Corte dei Conti ha evidenziato dei progressi ma anche delle ombre. Il mio compito è di occuparmi delle ombre affinché l'anno prossimo la relazione possa essere ancora migliore. Quando mi sono insediato, c'era il fortissimo rischio che i conti non fossero parificati e c'erano molte censure della Corte dei Conti. Ogni anno va un po' meglio e di questo ne sono molto soddisfatto".

In merito ai rilievi sulla sanità, Occhiuto ha detto: "La Corte dei Conti riconosce un grande attivismo dei livelli apicali della regione, ma c'è un deficit di capacità amministrativa. Devo migliorare anche la capacità amministrativa nelle aziende sanitarie. Azienda Zero deve servire a questo, ma costruire un'azienda che accentri tutta la capacità amministrativa non è un'opera semplice che si fa in qualche settimana".

Infine, sui rilievi sulla spesa dei fondi Por, Occhiuto ha sottolineato che la Regione è ora in "overbooking": "Quando mi sono insediato, c'era un miliardo di euro di fondi comunitari non utilizzati. La Corte dei Conti rileva che al 31 dicembre 2023 c'erano 184 milioni non utilizzati. Ho informato i giudici che abbiamo già superato il target, siamo in overbooking, avendo speso non solo i 184 milioni ma anche 230 milioni, e ci sono altri 200 milioni sottoposti ai controlli. Entro ottobre potremo dimostrare che la Calabria non solo ha speso tutto quello che non era stato speso in passato, ma è riuscita anche a spendere di più".