Sinistra Italiana chiede ufficialmente l'apertura della galleria

27 AGO - COSENZA (CS) - Iolanda Migliari, segretaria provinciale di Sinistra Italiana, ha sollevato la questione riguardante la chiusura prolungata della galleria adiacente alla diga di Tarsia, esprimendo preoccupazione per il crescente disagio tra la popolazione locale. La galleria, lunga circa 800 metri, era stata progettata per migliorare il collegamento tra la frazione di Cantinella, un nodo cruciale tra le tangenziali della Sibaritide e dell'area del basso Ionio, e l'autostrada, facilitando così l'accesso a Cosenza.

Nonostante i lavori siano stati completati già nel 2019, la galleria rimane ancora chiusa al pubblico. Recentemente, sono emerse notizie di un contenzioso finanziario tra la Provincia e l'impresa appaltatrice, che non avrebbe ricevuto il pagamento del Sal (Stato di Avanzamento Lavori). Questo avrebbe portato a un'azione legale da parte dell'impresa, con una condanna per la Provincia a pagare circa 1,5 milioni di euro di interessi passivi.

"Alla luce di queste informazioni, e interpretando il crescente disagio popolare, riteniamo doveroso porre la questione agli organi competenti," ha dichiarato Migliari. "È sorprendente il silenzio delle autorità provinciali, soprattutto considerando l'importanza del progetto per la comunità."

Sinistra Italiana chiede ufficialmente l'apertura della galleria o, in alternativa, una spiegazione chiara e rapida sui problemi che ne impediscono l'utilizzo, anche dopo cinque anni dal completamento dei lavori. "Ci riserviamo di seguire attentamente la vicenda e di intraprendere tutte le azioni politiche necessarie per ottenere un chiarimento dovuto ai cittadini," ha concluso Migliari.