In totale 333 professionisti caraibici in servizio
02 OTT - CATANZARO – È giunto in Calabria un nuovo gruppo di 66 medici cubani, il quarto contingente dall'inizio dell'iniziativa voluta dalla Regione. Prima di essere assegnati ai vari ospedali, i medici seguiranno un corso di lingua italiana presso l'Università della Calabria (UniCal) a Cosenza, come già avvenuto per i loro colleghi.
I nuovi professionisti saranno così ripartiti sul territorio regionale: 18 all’Asp di Catanzaro, 17 all’Asp di Vibo Valentia, 12 all’Asp di Crotone, 9 all’Asp di Reggio Calabria, 6 all’Azienda Ospedaliera “Annunziata” di Cosenza e 4 all’Asp di Cosenza. Questo gruppo si aggiunge ai 267 medici cubani già operativi, portando così a 333 il numero complessivo di camici bianchi caraibici attualmente in servizio in Calabria.
Il loro impiego sarà prevalentemente concentrato nella rete di emergenza-urgenza, con l'obiettivo di potenziare un settore cruciale per garantire servizi migliori e più tempestivi ai cittadini. La Regione Calabria continuerà a integrare ulteriori medici cubani nei prossimi mesi, fino a quando i concorsi non permetteranno di colmare tutte le carenze di personale.
Queste informazioni sono state diffuse dal Dipartimento Sanità e Welfare della Regione Calabria, che sottolinea l'importanza di questa collaborazione internazionale per sopperire alle necessità del sistema sanitario regionale.
