Un uomo finisce in carcere a Cosenza, un altro ai domiciliari a Rende
19 NOV - COSENZA – Due uomini sono stati arrestati dai carabinieri in due distinti interventi nel cosentino, con l'accusa di violenza di genere, minacce e atti persecutori.
A Cosenza, un 47enne è stato fermato in flagranza di reato dopo aver aggredito e minacciato con un coltello la compagna convivente. La donna, ferita e scossa, ha richiesto l'intervento dei militari e successivamente è stata medicata in ospedale. Le indagini hanno rivelato un quadro di violenze e vessazioni ripetute nel tempo. L'uomo è stato condotto in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
A Rende, invece, i carabinieri hanno eseguito un provvedimento di aggravamento della misura cautelare nei confronti di un 55enne, già sottoposto al divieto di avvicinamento alla vittima. Nonostante il provvedimento, l'uomo avrebbe continuato a minacciare la donna tramite messaggi, generando un grave stato di paura. Su richiesta della Procura, il gip di Cosenza ha disposto per lui gli arresti domiciliari.
Entrambi gli episodi sottolineano la necessità di un costante impegno per contrastare i reati di violenza domestica e proteggere le vittime.