Riscontrate violazioni ed elevate sanzioni
22 GIU - SCALEA (CS) – Operazione dei Carabinieri tra Scalea e San Nicola Arcella volta a garantire il rispetto delle normative ambientali, lavorative, alimentari e della sicurezza nelle aree costiere. Coinvolgendo i tecnici di Arpacal, sono stati sottoposti a controllo vari impianti e strutture, tra cui depuratori, aziende zootecniche, stabilimenti balneari, cantieri edili, vasche di raccolta reflui, cementifici e autodemolitori. Durante l'operazione sono stati controllati 3 depuratori, riscontrando scarichi con valori fuori norma e registri di carico e scarico dei fanghi incompleti o inesatti.
In 11 stabilimenti balneari, sono stati rilevati illeciti amministrativi in materia di pesca e acquacoltura, con il sequestro di circa 52 kg di prodotto ittico non tracciabile.
Riscontrate mancanze igienico-sanitarie e violazioni dell'HACCP, portando alla chiusura di un locale adibito a deposito alimenti.
Assenza delle dotazioni di sicurezza previste dalle ordinanze dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Maratea.
Violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e mancato stoccaggio di oli esausti in contenitori conformi.
Tre persone denunciate: l’amministratore unico di una ditta, il proprietario di un’abitazione privata e il direttore dei lavori, per violazioni della normativa sulla sicurezza sul lavoro e costruzioni senza autorizzazioni in area vincolata paesaggisticamente e sismicamente.
L’abitazione è stata sequestrata.
Scoperti 3 lavoratori non regolarmente assunti, con sanzioni complessive di circa 112mila euro.
In altre strutture controllate, non sono emerse irregolarità.
Effettuati campionamenti in 3 depuratori e in 5 vasche di raccolta reflui per intercettare flussi inquinanti e pianificare ulteriori controlli.
Questi interventi mirano a salvaguardare l’ambiente, garantire la sicurezza alimentare e migliorare la gestione delle aree costiere, coinvolgendo diverse istituzioni e promuovendo la conformità alle normative vigenti.