Grave atto intimidatorio
09 SET - SAN GREGORIO D’IPPONA (VV) – Durante i festeggiamenti religiosi in onore della Madonna della Salute, un grave atto intimidatorio ha scosso la comunità di San Gregorio d’Ippona. Persone ancora non identificate hanno esploso 17 colpi di pistola contro l’Audi Q5 del sindaco Pasquale Farfaglia, parcheggiata nei pressi della chiesa di Santa Ruba. Il primo cittadino avrebbe scoperto quanto accaduto solo il giorno seguente. I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno sequestrato l’auto e avviato indagini approfondite, trovando bossoli vicino alla chiesa.
Rosaria Succurro, presidente dell’Anci Calabria, ha espresso forte solidarietà al sindaco Farfaglia, definendo l’intimidazione "gravissima e inaccettabile". Ha lodato il primo cittadino per il suo impegno nella tutela e nello sviluppo del territorio, dichiarando che nessuno riuscirà a fermare la sua azione amministrativa. Succurro ha inoltre sottolineato che l’Anci Calabria è al fianco del sindaco e ha chiesto che i responsabili vengano presto individuati.
Anche Michele Comito, consigliere regionale e coordinatore provinciale di Forza Italia a Vibo Valentia, ha manifestato vicinanza a Farfaglia, descrivendolo come un amministratore serio e una persona per bene. Comito ha condannato fermamente l’atto, aggiungendo che il sindaco non è solo e può contare sul sostegno della comunità e del partito.
Francesco De Nisi, consigliere regionale e segretario di Azione in Calabria, ha definito l’episodio "esecrabile", sottolineando come alzi il livello delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali. Ha esortato il sindaco Farfaglia a non lasciarsi scoraggiare, elogiando il suo impegno per la comunità e confidando nell'operato delle forze dell’ordine per risalire ai colpevoli.