L’accusa è di sequestro di persona. La dinamica ricostruita grazie alle telecamere della clinica
24 GEN - COSENZA – Moses Omogo Chidiebere, 43 anni, di origini nigeriane, e Rosa Vespa, 51 anni, sono arrivati questa mattina nel carcere Sergio Cosmai di Cosenza per l’interrogatorio di garanzia e l’udienza di convalida. I due coniugi sono accusati del rapimento di una neonata di appena un giorno dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza.
La piccola è stata ritrovata tre ore dopo grazie all’intervento della Polizia, che ha ricostruito la dinamica del rapimento attraverso le immagini registrate dalle telecamere di sicurezza della struttura sanitaria.
Ad accompagnare i due indagati ci sono stati i loro avvocati difensori, Gianluca Garritano e Teresa Gallucci. Rosa Vespa e Moses Omogo Chidiebere dovranno rispondere dell’accusa di sequestro di persona, in un caso che ha scosso profondamente la comunità locale.
