La donna aveva finto una gravidanza. Il marito: "Ignaro dei fatti"

22 GEN - COSENZA - Una neonata di appena un giorno è stata rapita dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza, dove si trovava insieme alla madre, il 21 gennaio. La piccola è stata ritrovata poche ore dopo grazie all'intervento della Squadra Mobile di Cosenza, che ha fermato i rapitori: Rosa Vespa, 51 anni, e il marito Aqua Moses, 43 anni.
Il rapimento è avvenuto alle 18:30. La donna, travestita da puericultrice, ha preso la piccola con la scusa di un controllo pediatrico. Successivamente, con la complicità del marito, ha tentato di allontanarsi dalla clinica. Le telecamere di sorveglianza e l'allarme tempestivo hanno permesso alla polizia di intercettare l'auto della coppia a Castrolibero, dove i due stavano festeggiando la "nascita" della bambina con i familiari.

La neonata è stata ritrovata illesa e riportata dai genitori, accompagnata da un caloroso applauso della folla presente. La madre, ancora sotto shock, ha espresso la sua gratitudine sui social:

"Un'intera città si è fermata per cercare la nostra bambina. Oggi siamo risorti."
Rosa Vespa aveva simulato una gravidanza per 9 mesi, annunciando sui social la "nascita" del figlio Ansel l'8 gennaio. I familiari erano stati coinvolti nei festeggiamenti e avevano condiviso foto e messaggi sui social. La polizia sta indagando sul ruolo del marito, che si è dichiarato ignaro del piano.
Il caso ha sollevato interrogativi sulla sicurezza della clinica e sulla facilità con cui i rapitori sono entrati e usciti dalla struttura. Saverio Greco, responsabile del gruppo proprietario della clinica, ha annunciato una revisione delle misure di sicurezza.

La Premier Giorgia Meloni ha lodato il lavoro della polizia:

"Un grazie sentito agli agenti per aver riportato la piccola ai suoi genitori. Un abbraccio alla famiglia e auguri alla piccola Sofia!"

L'indagine prosegue per chiarire eventuali responsabilità del marito e di altre persone coinvolte. Nel frattempo, la piccola Sofia è tornata a casa, accolta dall'amore della sua famiglia e dal fratello di sei anni.