Sospese attività imprenditoriali e inflitte sanzioni per oltre 58 mila euro
05 DIC - REGGIO CALABRIA – Nell'ambito della campagna di vigilanza “Alt Caporalato Due” , l'Ispettorato del Lavoro dell'Area Metropolitana di Reggio Calabria ha condotto un'importante operazione di controllo nei terreni agricoli della Piana di Gioia Tauro . Tra il 25 e il 28 novembre, i controlli congiunti di ispettori del lavoro e tecnici, supportati da mediatori culturali dell'OIM, hanno portato alla scoperta di 11 lavoratori stranieri in nero , uno dei quali privo di permesso di soggiorno.
Per le aziende coinvolte, sono adottati provvedimenti di sospensione delle attività e sanzioni pecuniarie per un totale di circa 30.000 euro . Sono state inoltre accertate gravi violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro, tra cui la mancata sottoposizione a sorveglianza sanitaria e l'assenza di dispositivi di protezione individuale, con sanzioni aggiuntive di circa 11.000 euro .
In altre aziende agricole della zona, i controlli hanno rivelato la presenza di 5 ulteriori lavoratori in nero , anch'essi stranieri. Anche in questi casi, sono stati adottati provvedimenti di sospensione delle attività, sanzioni amministrative per il lavoro sommerso e prescrizioni penali per mancata tutela della sicurezza, per un totale di circa 17.000 euro .
L'operazione conferma l'impegno delle autorità nel contrastare il fenomeno del lavoro irregolare e nel tutelare i diritti dei lavoratori sul territorio.