La Procura della Repubblica di Cosenza ha disposto l'autopsia
21 AGO - BISIGNANO (CS) – Una tragica fatalità ha colpito la comunità di Bisignano, in provincia di Cosenza. Anu, una bambina di 6 anni di origini curdo-irachene, è deceduta dopo aver ingerito un nocciolo di pesca che le ha ostruito la trachea, impedendole di respirare.
I genitori della piccola, che insieme alla famiglia erano ospiti di un progetto di accoglienza del Comune, hanno immediatamente cercato aiuto recandosi in una farmacia del centro storico. Il personale del 118 è stato prontamente allertato, e i sanitari, insieme all'equipe dell'elisoccorso giunta sul posto, hanno tentato disperatamente di salvare la bambina. Nonostante i numerosi tentativi, Anu è stata trasportata d'urgenza all'ospedale di Cosenza, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare.
La Procura della Repubblica di Cosenza ha disposto l'autopsia per chiarire ulteriormente le cause del decesso. Una volta conclusi gli esami, la salma sarà restituita alla famiglia, e il Comune di Bisignano provvederà all'inumazione.
La bambina viveva nel centro della Valle del Crati insieme alla madre, al padre, e ai suoi due fratelli maggiori. In segno di lutto, l'amministrazione comunale di Bisignano, guidata dal sindaco Francesco Fucile, ha annullato tutti gli eventi previsti per stasera e domani in occasione della festa di Sant'Umile.