Il Tribunale impone la restituzione delle somme versate e offre speranza a migliaia di famiglie
20 NOV - CASTROVILLARI (CS) - Il Tribunale di Castrovillari, in provincia di Cosenza, ha emesso una sentenza destinata a rappresentare un importante punto di riferimento per i diritti dei pazienti affetti da Alzheimer e demenza. Le rette di ricovero in Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa) e strutture convenzionate saranno interamente a carico del Sistema Sanitario Nazionale (SSN), tramite le Asl territoriali.
L’avvocato Giovanni Franchi, legale dell’associazione Konsumer, ha seguito il caso di una donna ricoverata presso la casa protetta Villa Azzurra, gestita dalla società Pegaso. Quest’ultima aveva richiesto il pagamento delle rette al marito e tutore della paziente. La sentenza ha stabilito che nulla era dovuto e ha condannato la società Pegaso a restituire oltre 61 mila euro già versati. L’Asp di Cosenza, inoltre, è stata obbligata a manlevare la struttura.
Secondo l’avvocato Franchi, questa decisione “consolida un orientamento ormai chiaro: quando sono necessarie cure sanitarie, i pazienti con Alzheimer e demenza non devono sostenere alcuna spesa, che rimane interamente a carico del sistema sanitario regionale”.
La sentenza rappresenta una speranza concreta per migliaia di famiglie che affrontano il peso economico e psicologico derivante da queste patologie, confermando il diritto all’assistenza gratuita in presenza di bisogni di natura sanitaria.