Si chiede l'adozione di un decreto legge per l'applicazione di pene certe
28 AGO - REGGIO CALABRIA – Nuovo episodio di violenza contro il personale sanitario al Grande Ospedale Metropolitano (GOM) di Reggio Calabria. Un paziente, prenotato per una visita specialistica in Chirurgia Vascolare alle 11:45, ha aggredito medici e infermieri alle 9:20, scatenando l'intervento dei Carabinieri, che sono stati anch'essi aggrediti.
L'accaduto ha spinto il Commissario straordinario del GOM, Dr. Gianluigi Scaffidi, a lanciare un appello urgente alle istituzioni e al mondo politico, chiedendo l'adozione di un decreto legge per l'applicazione di pene certe, immediate e severe contro i responsabili di tali atti, sempre identificati, al fine di prevenire ulteriori violenze.
Scaffidi ha espresso la sua preoccupazione per l'aumento di questi episodi, sottolineando come essi minino la serenità lavorativa e la capacità professionale degli operatori sanitari. Ha inoltre avvertito del rischio concreto che, continuando così, potrebbe verificarsi una tragedia.
Rifiutando il consueto comunicato di solidarietà, considerato ormai inefficace, il Commissario ha rivolto un appello ai rappresentanti politici di tutte le forze affinché agiscano rapidamente per introdurre misure legislative urgenti. Ha inoltre invitato gli Ordini professionali di medici, infermieri, tecnici e altre figure ospedaliere a unirsi in questa richiesta per garantire la sicurezza degli operatori e la tutela della società civile.
