Tim, FiberCop e Konecta pronte a collaborare per garantire la continuità occupazionale di mille lavoratori
28 NOV - CATANZARO - Si è svolto ieri al Ministero delle Imprese e del Made in Italy un nuovo tavolo tecnico sulla vertenza Abramo Customer Care, che coinvolge mille dipendenti calabresi. Al termine dell'incontro, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha espresso ottimismo: “Ormai mancano solo i dettagli. Mi auguro che tutti i lavoratori interessati possano essere assunti entro la prima metà di dicembre” .
La Regione Calabria ha promosso un progetto per il reskilling dei lavoratori dei call center, stanziando 15 milioni di euro, con il supporto di ulteriori 5 milioni messi a disposizione dal governo nazionale. L'obiettivo è impiegare il personale nella dematerializzazione delle cartelle cliniche dei cittadini calabresi.
Durante il tavolo, Tim ha confermato la disponibilità ad iniziare subito le attività di subentro per la gestione del back office aziendale, assegnando il servizio al Gruppo Konecta, che ha garantito l'assunzione dei lavoratori operanti in Calabria e Sicilia. Anche FiberCop e Callmat hanno ribadito il loro impegno per le commesse, mentre l'Istituto Poligrafico dello Stato comunicherà a breve l'esito della gara per l'assegnazione del servizio.
La Regione Calabria era rappresentata, oltre che dal governatore Occhiuto, dal vice presidente Filippo Pietropaolo, dall'assessore al Lavoro Giovanni Calabrese, e da alti dirigenti regionali. Il tavolo sarà aggiornato nei prossimi giorni per finalizzare la procedura.