Verranno assegnati premi intitolati a "Francesco Crucitti", "Rocco Docimo" e "Antonio Petrassi"
12 GIU - COSENZA – Si terrà il 14 e 15 giugno il XXI congresso dell'Associazione Calabrese delle Scienze Chirurgiche, dal titolo "La chirurgia in Calabria, sfide attuali e nuovi orizzonti". L'evento, organizzato dal provider ECM Xenia, si concentrerà su tematiche cruciali come l'integrazione dell'intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie nella pratica clinica, nonché sulla crisi di vocazione e il calo delle iscrizioni alle scuole di specializzazione, che minacciano il futuro della chirurgia.
Il professore Bruno Nardo, direttore della chirurgia "Falcone" dell'ospedale Annunziata di Cosenza e responsabile scientifico del congresso, sottolinea l'importanza di questi temi: “La chirurgia generale affronta una crisi di sistema. Da un lato, l'intelligenza artificiale e le nuove tecnologie rappresentano una realtà concreta che i chirurghi devono conoscere ed integrare nella pratica clinica; dall'altro, la crisi di vocazione ed il calo delle iscrizioni alle scuole di specializzazione mettono a rischio il futuro stesso della disciplina”.
Il congresso, presieduto onorariamente dal professore Antonino Cavallari, vedrà la partecipazione di relatori regionali e nazionali e proporrà l'istituzione di un gruppo chirurgico regionale per la chirurgia oncologica calabrese. La cerimonia inaugurale si terrà il 14 giugno alle 14:30 nella Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza, con letture magistrali su temi come l'Intelligenza Artificiale, a cura del prof. Gianluigi Greco, e le strategie per contrastare la crisi delle vocazioni, affidata al prof. Ludovico Docimo. Il prof. Mario Testini parlerà delle innovazioni tecnologiche in chirurgia.
La sessione di sabato mattina, 15 giugno, sarà dedicata alla rete oncologica regionale, con un focus sulla chirurgia dei tumori maligni operati negli ultimi cinque anni in Calabria. “I relatori presenteranno i dati dell'esperienza calabrese, dimostrando che anche in Calabria è possibile fare una chirurgia di livello ed evitare la migrazione sanitaria,” aggiunge Nardo.
Durante il congresso verranno assegnati premi intitolati a "Francesco Crucitti", "Rocco Docimo" e "Antonio Petrassi" per onorare i grandi protagonisti della chirurgia e collegarli idealmente alle nuove generazioni di chirurghi calabresi. “Il congresso sarà anche l'occasione per annunciare l'apertura, nel prossimo anno accademico, della Scuola di Specializzazione di chirurgia generale presso l'Università della Calabria. L'obiettivo è creare una rete formativa per gli ospedali della provincia di Cosenza, attrarre i giovani chirurghi ed evitare che lascino la nostra terra,” conclude Nardo.