Ministro Sangiuliano: avanti con nuovi scavi, qui uno scrigno di tesori
11 APR - POMPEI (NA) - Recenti attività di scavo nell'insula 10 della Regio IX di Pompei hanno portato alla luce un imponente salone da banchetto decorato con eleganti pareti nere, adornate da soggetti mitologici ispirati alla guerra di Troia. Questo ambiente, risalente al III stile, testimonia l'alto tenore di vita dell'epoca, con ampi spazi e raffinate decorazioni.
Le pareti del salone sono adornate con raffigurazioni di eroi e divinità legate alla guerra di Troia, trasmettendo un tema dominante di eroismo, fato e possibilità di cambiamento del destino umano. Tra le figure raffigurate vi sono Elena e Paride, conosciuto anche come "Alexandros", insieme a Cassandra e Apollo.
Con circa 15 metri di lunghezza per 6 di larghezza, il salone si apre su un cortile e presenta una scala priva di decorazioni che conduce al primo piano. Durante gli scavi è stato rinvenuto un enorme cumulo di materiale di cantiere accantonato e, sotto gli archi della scala, sono state trovate rappresentazioni di gladiatori e un disegno stilizzato di un fallo.
Queste attività di scavo fanno parte di un ampio progetto di messa in sicurezza e valorizzazione del sito di Pompei, finalizzato a garantirne una tutela più efficace e sostenibile. Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, sottolinea l'importanza di continuare gli scavi e valorizzare il patrimonio pompeiano.
Il direttore generale dei Musei, Massimo Osanna, evidenzia come gli scavi nella Regio IX stiano contribuendo a incrementare la conoscenza di Pompei, portando alla luce nuove pitture e dati significativi sull'economia e sulla vita quotidiana dell'epoca. Il direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, spiega che le pareti nere del salone erano pensate per nascondere il fumo delle lucerne e che le raffigurazioni mitologiche erano spunto per riflessioni sulla vita e sul destino umano.