MOD_SPWEATHER_ERROR_CANNOT_FIND_FORECAST_DATA MOD_SPWEATHER_ERROR_LOCATION_ERROR MOD_SPWEATHER_ERROR_PLATFORM_OPENWEATHERMAP

Le avevano cambiato il turno di lavoro ma deve accudire il bimbo, 'discriminata'

Le avevano cambiato il turno di lavoro ma deve accudire il bimbo, 'discriminata'
Accolto il ricorso di una mamma vedova e lavoratrice

08 MAR - TARANTO - Una madre lavoratrice di Taranto, vedova e con un bambino in tenera età, ha ottenuto la possibilità di tornare al suo precedente orario di lavoro antimeridiano grazie a una decisione del giudice del lavoro di Taranto, che ha accolto un ricorso d'urgenza presentato dall'avvocato Mario Soggia dell'ufficio legale dell'Usb.

La lavoratrice, regolarmente assunta secondo le modalità contrattuali previste, ha continuato a lavorare anche dopo la nascita del figlio e la morte del marito, trovandosi a occuparsi da sola del bambino.

Inizialmente, aveva ottenuto dal datore di lavoro una riduzione dell'orario di lavoro a 20 ore settimanali distribuite su cinque giorni lavorativi con turni antimeridiani, per poter conciliare i suoi impegni familiari con il lavoro. Tuttavia, il datore di lavoro ha successivamente deciso di rimodulare i turni, causando uno sforamento della fascia oraria stabilita e rivendicando la necessità di garantire equità di trattamento fra tutti i dipendenti.

L'avvocato Mario Soggia è intervenuto nel processo, ottenendo che la condizione di discriminazione venisse eliminata e consentendo alla lavoratrice di tornare a lavorare solo nei turni antimeridiani, permettendole così di svolgere il suo ruolo di madre vedova. Il legale ha fatto ricorso al codice delle pari opportunità, che fa riferimento alla discriminazione indiretta.

Image