Strategica importanza per unire i litorali ionici di Calabria, Basilicata e Puglia
10 MAG - ROSETO CAPO SPULICO (CS) - Oggi è stato raggiunto un importante traguardo nei lavori del Terzo Megalotto della SS106, con il completamento dello scavo della galleria naturale Roseto 1 e l'abbattimento dell'ultimo diaframma nella direzione nord della galleria. La galleria, lunga circa 1.200 metri e a doppia canna per senso di marcia, è ora pronta per il successivo completamento con calcestruzzo e conci per il rivestimento definitivo, un'attività prevista per essere completata entro la fine dell'anno.
Una volta ultimato, il Terzo Megalotto diventerà il principale collegamento lungo la tratta calabrese della SS106, rivestendo una strategica importanza per unire i litorali ionici di Calabria, Basilicata e Puglia. Questo collegamento migliorerà notevolmente l'accessibilità di numerosi comuni costieri, con benefici in termini di tempi di percorrenza e sicurezza stradale.
L'avvio del progetto risale a maggio 2020 e al momento coinvolge circa 1.200 persone, tra personale diretto e di terzi, con il contributo di oltre 880 imprese principalmente del Sud Italia. L'obiettivo è completare i lavori entro agosto 2026. Per garantire la sicurezza e la piena operatività dei cantieri e di tutti i lavoratori coinvolti, le aree sono state incluse nel programma "Strade Sicure", un'operazione congiunta di Esercito e Polizia di Stato per il presidio del territorio.
Il Terzo Megalotto della SS106 comprende un tracciato di 38 km, con due carreggiate separate, inclusi 5 km di gallerie naturali, 5 km di gallerie artificiali e 7 km di viadotti. La tratta si sviluppa nella provincia di Cosenza, tra Sibari e Roseto Capo Spulico, e prevede 4 svincoli che garantiranno il collegamento con la rete stradale esistente e tra la costa e l'entroterra.
L'opera fa parte dei 19 cantieri che Webuild sta realizzando nel Sud Italia, contribuendo a fornire occupazione a migliaia di persone e a promuovere lo sviluppo economico della regione.