La società di Ballarino è stata preferita al Comune e ad imprenditore Stefano Bandecchi
30 MAG - REGGIO CALABRIA – Il marchio "Reggina Calcio 1914" è stato acquisito dalla società "La Fenice Amaranto", preferita al Comune di Reggio Calabria e all'imprenditore Stefano Bandecchi, sindaco di Terni. L'amministratore delegato de "La Fenice Amaranto", Nino Ballarino, ha dichiarato: "Dobbiamo lavorare affinché questo marchio non torni più nelle aule di un Tribunale".
La Reggina, che milita nel campionato di Serie D, ha concluso la scorsa stagione perdendo i play-off contro il Siracusa. L'acquisizione del marchio, messo all'asta dal Tribunale di Reggio Calabria, ha visto la partecipazione di diverse parti interessate, tra cui il Comune di Reggio Calabria e l'imprenditore Stefano Bandecchi.
Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha commentato: "Tutto è avvenuto con grande rispetto tra tutti i contendenti. La Reggina è un patrimonio collettivo della città ed il marchio è andato alla società che la rappresenta di più. A 'La Fenice' stiamo affidando questa figlia della città, che va amata, onorata, rispettata, come fa un padre quando affida la figlia al marito. Spero che adesso, quando si fa riferimento alla Reggina, si possa di nuovo cominciare a parlare di calcio".
Ballarino ha delineato i primi due obiettivi della società: "A breve termine tentare il ripescaggio nella serie C e, in una prospettiva più lunga, il ritorno nel calcio professionistico. Oggi ci siamo assunti una grande responsabilità. Oggi la Reggina rinasce".
Con questo passo, "La Fenice Amaranto" si impegna a riportare la Reggina ai livelli di prestigio che le competono, sia a livello regionale che nazionale.