Galella, "creare una filiera per sviluppo economico"
12 LUG - POTENZA - Sono tremila i cinghiali abbattuti in Basilicata, con la tecnica della girata e dell'appostamento fisso, nel primo semestre del 2023, "con un trend del prelievo che è in aumento": lo ha reso noto l'assessore regionale all'Agricoltura, Alessandro Galella."Gran parte dei capi sono stati avviati a processi di filiera nei centri di lavorazione fauna selvatica presenti sul territorio regionale - ha aggiunto - e ulteriori misure saranno messe in campo per la lotta al soprannumero con il progetto per la fornitura di servizi integrati per la gestione dell'emergenza causata dall'eccessivo numero".
"Si intende costituire una filiera - ha concluso - che comprenda tutte le fasi del processo a partire dalla cattura o abbattimento degli esemplari, passando per l'attivazione e gestione dei centri di raccolta, il trasporto e smaltimento delle carcasse, fino alla produzione di prodotti trasformati a marchio lucano, convertendo l'emergenza legata alla crescita della popolazione del selvatico in concreta opportunità economica".