Maxi sequestro dei Carabinieri nel reggino: scoperti arsenale e droga nascosti in proprietà agricola, con denuncia per detenzione illecita
05 NOV - MONTEBELLO IONICO (RC) – Un arsenale di armi da guerra e circa mezzo chilo di cocaina pronta per lo spaccio sono stati scoperti e sequestrati dai Carabinieri in due terreni agricoli a Montebello Ionico. Uno di questi terreni è risultato intestato a sei sorelle, denunciato in stato di libertà per detenzione abusiva di armi e sostanze stupefacenti.
L'operazione, condotta dalla Compagnia dei Carabinieri di Melito Porto Salvo e dallo Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, ha interessato un terreno abbandonato e un altro di proprietà delle sei donne. Nel corso della perlustrazione, i militari hanno rinvenuto diverse armi nascoste in strutture in legno dismesse e tubi dell'acqua: tra queste, un fucile automatico AK-47 Kalashnikov con serbatoi, tre pistole di cui due con matricola abrasa, e tre fucili, due dei quali clandestini. Sono state trovate anche oltre 500 cartucce di vario calibro e 500 grammi di cocaina pura, con un valore stimato intorno ai 150.000 euro.
Durante i controlli, è stato scoperto un secondo deposito in un terreno adiacente, dove erano nascosti 200 grammi di tritolo con innesco e un ordigno artigianale tipo "bomba carta" del peso di 1,2 chilogrammi. Gli esplosivi, trovati in un tubo di ferro sepolto, sono stati successivamente fatti brillare dagli artificieri in sicurezza.
I Carabinieri stanno effettuando ulteriori indagini balistiche e tecnico-scientifiche sulle armi e sul materiale sequestrato, al fine di verificare se siano riconducibili a episodi delittuosi o furti, e chiarire di eventuali collegamenti con la criminalità organizzata della zona.