Pena superiore alla richiesta del PM. Gli abusi risalgono al 2017
16 OTT - CATANZARO - Una maestra di una scuola dell'infanzia di Marcellinara è stata condannata dal Tribunale di Catanzaro a due anni di reclusione con pena sospesa per maltrattamenti ai danni di alcuni bambini. La sentenza, pronunciata dal giudice Beatrice Fogari, ha inflitto una pena più severa rispetto ai cinque mesi richiesti dal pubblico ministero Silvia Peru, che aveva proposto una derubricazione del reato in abuso dei mezzi di correzione.
Un'altra maestra dello stesso asilo, coinvolta nella stessa vicenda, era stata precedentemente condannata a un anno e quattro mesi di reclusione, pena confermata sia in appello che in Cassazione.
Le indagini, condotte dalla Squadra mobile di Catanzaro, si basano su registrazioni audio-visive che avrebbero documentato episodi di violenza fisica e psicologica nei confronti dei bambini, risalenti al 2017. Le maestre, secondo l'accusa, avrebbero imposto ai piccoli di non riferire nulla ai genitori.
L'insegnante condannata a due anni è stata difesa dall'avvocato Gennaro Palermo, mentre le famiglie degli alunni coinvolti sono state rappresentate dagli avvocati Antonio Lomonaco e Stefania Mantelli.