Alle famiglie del catanzarese il primato della spesa, quelle del crotonese fanalino di coda

11 APR - CATANZARO - Nel 2023, le famiglie calabresi hanno speso complessivamente 1,6 miliardi di euro per l'acquisto di beni durevoli, un incremento del 6,1% rispetto all'anno precedente. Questo dato colloca la regione al 13º posto nella classifica nazionale secondo l'Osservatorio consumi di Findomestic, in collaborazione con Prometeia.

La provincia di Catanzaro si distingue come leader nella spesa per beni durevoli, posizionandosi all'82º posto su 107 province italiane. Ogni famiglia catanzarese ha speso mediamente 2.132 euro, registrando un aumento del 7,9% rispetto al 2022. Al contrario, la provincia di Crotone si colloca all'ultimo posto della classifica, con una spesa complessiva per beni durevoli di 118 milioni di euro, segnando una crescita del 4,4% rispetto all'anno precedente.

La provincia di Cosenza si conferma come la zona con la spesa più elevata per beni durevoli, con 622 milioni di euro di spesa complessiva, seguita da Reggio Calabria con 466 milioni di euro e Vibo Valentia con 138 milioni di euro. Tuttavia, il reddito pro-capite più alto si registra a Cosenza, con una media di 16.482 euro (+5,9%).

In generale, il mercato dei beni durevoli in Calabria è stato trainato principalmente dagli acquisti di veicoli a due e quattro ruote, con un aumento significativo delle spese in questo settore.