Prima relazione dell'organismo Regionale: 'garanzie a chi denuncia'
22 MAR - REGGIO CALABRIA - Ornella Cuzzupi, presidente dell'Osservatorio regionale contro le discriminazioni nei luoghi di lavoro, ha descritto il tema delle discriminazioni come terribile, sottolineando la frequente normalizzazione di una violenza sottile e un silenzio spaventoso.
Nella sua prima relazione annuale, presentata poco meno di un anno dopo la sua costituzione, l'organismo ha delineato un programma di lavoro dettagliato, basato su una ricerca approfondita che ha affrontato le sfide nel reperire dati affidabili su discriminazioni, infortuni sul lavoro, disparità di genere e malattie professionali.
Affiancata dal presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, Cuzzupi ha reso conto del lavoro svolto nei primi 10 mesi di attività dell'Osservatorio, evidenziando la decisione di garantire protezione a chi denuncia e di promuovere un ambiente di legalità e rispetto.
La seconda parte della relazione è stata dedicata alla descrizione del tessuto produttivo calabrese, caratterizzato da una forte presenza agricola e da numerose piccole imprese, spesso afflitte da problemi legati ai diritti dei lavoratori. Cuzzupi ha inoltre evidenziato l'impatto dell'economia illegale sulla regione.
Il rapporto ha anche affrontato la questione degli incidenti sul lavoro, sottolineando l'importanza di una politica di sicurezza più adeguata per contrastare le discriminazioni.
Filippo Mancuso ha sottolineato l'importanza dell'Osservatorio nel combattere la discriminazione e nel promuovere la tutela dei diritti sociali e la dignità dei lavoratori.